Chi ha amato il Milan dei primi anni ’80 ricorderà questi 20 giocatori

10 Walter Novellino

E’ suo il gol (di tacco) contro il Monza che diede al Milan la matematica certezza della promozione in A il 14 giugno ’81. La rete che permise al Diavolo di …riveder le stelle. Gianni Brera lo definì “giocatore dall’animo oratoriale, lottatore paesano persino commovente che in un giorno felice fa cose grosse”. Nel campionato 1980/81 è il giocatore dal rendimento più alto. Irpino di Montemarano, classe 1953, Novellino trascorse l’infanzia a San Paolo del Brasile dove il padre Giuseppe, meccanico di grande talento, emigrò in cerca di lavoro.

Il piccolo Walter Alfredo si fece le ossa giocando per strada, con un pallone fatto di pezza e giornali. Di notte si addormentava, sognando di diventare come Pelè, con una palla di stracci sotto il cuscino. Il Milan lo prelevò dal Perugia nell’estate ’78, strappandolo all’Inter di Fraizzoli per 1 miliardo e 850 milioni di lire. Nel campionato della Stella segnò un gol decisivo contro il Verona, quasi allo scadere, spianando al Milan la strada verso il decimo scudetto. Il suo commiato dal Milan arrivò al termine della nefasta annata ‘81/82 che vide Novellino avviluppato nella devastante mediocrità che ricacciò il Diavolo nel purgatorio della serie cadetta.  (Clicca sul bottone verde CONTINUA in basso per scoprire il giocatore successivo)