Chi ha amato il Milan dei primi anni ’80 ricorderà questi 20 giocatori

11 Roberto Antonelli

Prezioso nell’annata della stella, bomber del campionato di B ‘80/81 (15 reti), Roberto Antonelli dimostrò buona capacità di adattamento alla cadetteria. Tra le sue prestazioni più brillanti spicca quella di Roma, contro la Lazio, del gennaio ’81. Una sfida definita la “nona partita di serie A”. L’uno-due di Dustin decise la contesa: una conclusione ravvicinata al 54’ e, tre minuti dopo, il raddoppio con un’opera d’arte. Raccolto un lungo lancio di Novellino, scattando sul filo del fuorigioco, Antonelli calibrò un pallonetto da fuori area: traiettoria imparabile per l’estremo laziale Nardin, con applausi del pubblico di fede laziale.

Gianni Brera lo definì “un mattocchio lombardo, alla Meazza, di classe internazionale certa, come pochi in Italia”, molto utile anche nella fase di creazione degli spazi per gli inserimenti dei centrocampisti e per far fruttare il gioco sulle fasce. Nils Liedholm disse di lui: “è carioca per scatto, inventiva e palleggio”. Il suo soprannome (Dustin), scaturito dalla somiglianza con il celebre attore americano Dustin Hoffman, gli venne assegnato da Ricky Albertosi durante il ritiro precampionato del ‘77. (Clicca sul bottone verde CONTINUA in basso per scoprire il giocatore successivo)