Chi ha amato il Milan dei primi anni ’80 ricorderà questi 20 giocatori

4 Alberico Evani

Uno dei ragazzi rossoneri della leva calcistica del ’63. Al Milan arriva insieme a Sergio Battistini, suo conterraneo. Chicco Evani si presenta al provino l’ultimo giorno prima delle ferie estive. Sandro Vitali lo spedisce al campo di Linate dove si allenano gli Allievi di Italo Galbiati. L’esordio in gare ufficiali lo vede in campo a Pescara il 21 gugno ‘81. Autore di un’ottima stagione nel secondo campionato cadetto. Quattro mesi dopo si registra il suo esordio in A, sul campo di Bologna. Evani diventa titolare fisso nella stagione 82/83, confermando di meritare la fiducia riposta in lui dal tecnico Ilario Castagner e garantendo cross in area per le torri Serena e Jordan.

L’anno successivo, con il suo proverbiale sinistro fiondato, firma una doppietta decisiva contro il Catania di Gianni Di Marzio. Su punizione il primo gol, con una battuta da fuori, potente, precisa e maligna, il secondo. Nel derby del dicembre ’85, griffato dalla doppietta di Paolo Rossi, spiccò la prestazione di Evani: dalle sue giocate arrivarono i pericoli maggiori per l’Inter. Un giocatore dal grande scatto, capace di scegliere sempre il tempo giusto nell’avanzare che nel tempo diventerà un duttile tuttofare. Un giocatore destinato a scrivere pagine importanti dell’affascinante romanzo rossonero. Su tutte, la rete in “Zona Cesarini” al Nacional Medellin (dicembre ’89) che diede al Diavolo la sua seconda Coppa Intercontinentale.  (Clicca sul bottone verde CONTINUA in basso per scoprire il giocatore successivo)