Chi ha amato il Milan dei primi anni ’80 ricorderà questi 20 giocatori

5 Vinicio Verza

Arrivato nella stagione ‘82/83, Vinicio Verza apporta talento e imprevedibilità nel gioco rossonero, dispensando colpi di gran classe. Su tutti: il bellissimo gol, a San Siro, contro la Reggiana, dopo un’azione solitaria avviata a centrocampo, con pallonetto finale alle spalle del portiere Eberini. Quand’era in giornata dribblava anche i fili d’erba del rettangolo di gioco. Padovano di nascita ma brasiliano nei cromosomi calcistici, Verza è dotato di grandi qualità tecniche, funambolico anche se discontinuo, definito da Forza Milan “il brasiliano della squadra rossonera”.

Il giocatore rispose convinto alla chiamata del presidente Farina che lo volle al Milan. “Avrei potuto continuare a giocare in A con il Cesena ma fu una soddisfazione essere fra i principali artefici della risalita del Diavolo”, dirà Verza anni dopo ricordando quella stagione rossonera. Nel torneo cadetto 1982/83 contribuisce con 10 gol a riportare il Milan nel massimo campionato. Nel marzo ’85 firma il gol del pareggio nel derby di ritorno, beffando nel finale Zenga dopo un tocco corto di Bergomi. Il pallonetto che gabba il numero uno interista è un esempio di arte pedatoria, irridente e sfrontato, prima del colpo di testa con cui Vinicio accompagna la palla in rete. (Clicca sul bottone verde CONTINUA in basso per scoprire il giocatore successivo)