Van Basten, quel portiere entrato nella storia del Cigno

Nel maggio 1993 l’ultimo gol in campionato di Van Basten. Un cerchio che si chiude con lo stesso portiere con cui era cominciato: Alessandro Nista. L’estremo difensore, suo malgrado, rimarrà nella storia calcistica del Cigno di Utrecht. A Nista l’olandese segnerà il primo gol in Serie A e dopo 6 anni l’ultimo della sua fantastica carriera.

Settembre 1987-Maggio ’93. Alfa e omega delle reti di Marco Van Basten nel campionato di serie A con la maglia rossonera. Il denominatore comune è il portiere Alessandro Nista, estremo difensore che ha difeso nella sua carriera i pali di Pisa e Ancona, primo e ultimo portiere punito dal fuoriclasse olandese in Italia.

La partita di esordio di Van Basten sul campo del Pisa nel settembre del 1987. In quell’incontro il Cigno di Utrecht siglerà su rigore la sua prima marcatura in serie A. Il portiere a difesa della porta avversaria è Alessandro Nista.
Il portiere Alessandro Nista

Nel settembre ‘87, alla prima di campionato, esordio in massima serie di Van Basten, il livornese Nista è il numero uno del Pisa. E’ l’alba del Milan di Arrigo Sacchi, passato alla storia del calcio con l’appellativo di “Squadra Perfetta”, capace di vincere in rapida sequenza uno scudetto, due Coppe dei Campioni e altrettante Supercoppe d’Europa e Coppe Intercontinentali, non dimenticando una Supercoppa Italiana.

All’Arena Garibaldi i rossoneri si impongono per 3-1, al termine di una partita che il Milan vince in modo netto. In vantaggio con Donadoni, l’incontro viene riportato in parità dal gol di Cecconi. Il vantaggio rossonero arriva su colpo di testa da manuale di Ruud Gullit, stile “forza della natura”. A 10 giri d’orologio dalla fine, Van Basten triplica dal dischetto, penalty che l’arbitro fa tirare due volte.

Marco Van Basten: l’ultimo gol del Cigno di Utrecht

L’ultimo gol siglato da Marco Van Basten ad Ancona, anche questa volta a difendere la porta degli avversari è il portiere Alessandro Nista

Sei anni dopo, il Milan è di scena ad Ancona. Rossoneri primi, avviati al secondo scudetto consecutivo del ciclo Capello. I marchigiani sono ultimi in classifica. Un testa-coda senza patemi per la capolista. Non c’è partita. Il risultato finale è identico a quello di Pisa del settembre ’87: 3-1 per i rossoneri. In porta c’è nuovamente Nista, superato da van Basten, questa volta di testa. Ultimo gol in A dell’olandese già reduce da quattro mesi di sosta forzata a causa della caviglia malandata che lo porterà al ritiro, ufficializzato nell’agosto ’95.

Dopo Ancona, Van Basten disputerà altre due partite, tra cui la finale di Coppa dei Campioni di Monaco di Baviera, vinta dal Marsiglia. La stagione 1993/94 del Cigno di Utrecht farà registrare zero presenze. L’ultima istantanea lo ritrarrà con il giubbotto di renna prima del calcio d’inizio del Trofeo Berlusconi dell’agosto 1995. E saranno lacrime per tanti tifosi milanisti.

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