Chi ha amato il Milan dei primi anni ’80 ricorderà questi 20 giocatori

9 Joe Jordan

Arriva al Milan nell’estate del 1981, primo straniero dopo la riapertura delle frontiere decisa l’anno prima. I tifosi gli tributano un’accoglienza molto calorosa all’aeroporto di Linate. Joe Jordan, scozzese della classe 1951, è passato alla storia del Diavolo come “lo squalo del Milan”. La sua avventura rossonera comincia alla grande, con un gol in un derby di Coppa Italia. L’esultanza conseguente, sotto la Curva Sud di San Siro, rappresenta una delle icone più gettonate del milanismo della prima metà degli anni 80, superata solo dal colpo di Mark Hateley nella stracittadina di campionato disputata tre anni dopo.

Jordan in campo è stato sempre un combattente senza paura. L’attaccante scozzese – con un passato a Leeds e Manchester – si buttava in tutti i duelli aerei, sempre pronto a lanciarsi senza timore nei sedici metri avversari. Dopo la deludente annata d’esordio, Joe si riscatta nella stagione 1982/83, firmando 10 gol in serie B. Memorabile è lo striscione che i tifosi rossoneri dedicarono a Jordan nell’ottobre 1981, esposto prima di un Milan-Juve: “Squalo, segna ancora per noi”. E’ suo il gol numero 4500 della storia del Milan, realizzato contro la Reggiana, a San Siro, nella stagione del secondo campionato cadetto.  (Clicca sul bottone verde CONTINUA in basso per scoprire il giocatore successivo)